Hai mai visto Star Wars? È un film di fantascienza con una trama abbastanza complessa, dove però spicca un personaggio affascinante chiamato Darth Vader che in un particolare momento del film passa al cosiddetto Lato Oscuro cercando di convertire anche altri personaggi, incluso uno dei principali (ma non voglio dirti troppo!) che si chiama Luke Skywalker. Questa storia mi offre lo spunto giusto per parlarti di un tema che mi sta molto a cuore: quello legato alle persone negative e ai modi per allontanarle o gestirle. Non vorrai mica che ti attraggano verso il loro Lato Oscuro, vero?
Molti le paragonano ai vampiri, perchè assorbono tutta l’energia positiva lasciando gli altri stanchi, spossati, spesso con una scarsa fiducia verso se stessi oppure a corto di obiettivi e motivazione. Le persone tossiche possono influire su ogni sfera della nostra vita. Sì, anche a lavoro: pensa ad un collaboratore che non fa altro che sminuire ogni successo, lamentarsi dei clienti, della crisi, dei scarsi introiti, dei dipendenti e così via. Anche io lungo la mia vita ne ho incontrate tante ma… sai che ti dico? Liberarti di loro o gestirle correttamente non è solo possibile, ma è necessario: e oggi voglio aiutarti a farlo dandoti alcuni consigli per metterle all’angolo.
1) Poni dei limiti e affidati alle domande
Il primo modo per controllare le persone negative è quello di mettere dei paletti. Loro si lamentano e amano farlo perchè quello è il loro habitat naturale, non conoscono altro modo di vivere – anzi di sopravvivere. E per sentirsi ancora meglio coinvolgono gli altri, cercando di attirarli nel loro bagno di negatività e autocommiserazione.
Tu probabilmente ti sentirai obbligato ad ascoltarle, consolarle, entrare in empatia con loro. Ma attenzione: questo atteggiamento è assai pericoloso, perchè rischi di venire risucchiato in quella voragine buia ed estremamente tossica. Come puoi evitarlo? Stai lontano da loro. No, non devi per forza allontanarti fisicamente ma distaccarti, in modo che anche se gli stai vicino, loro non possano corromperti con la loro aurea scura. Poni una sorta di muro invisibile che ti separi dalle loro emozioni negative. Questo atteggiamento potrebbe destabilizzarli, in particolar modo se lo abbini alla costruttività (loro acerrima nemica). Come? Potresti affidarti al magico potere delle domande. Sposta l’accento dal problema alla soluzione, chiedendo “Come hai intenzione di risolvere questa situazione?”
Vedrai che a quel punto si sentiranno soli e privi di appoggio e magari passeranno dalla parte luminosa, produttiva e costruttiva dell’esistenza!
2) Riconoscile e adotta un atteggiamento differente
Riconoscere al volo una persona negativa è un passo fondamentale per gestirla e controllarla. Ci sono infatti enormi differenze tra una persona che ha trascorso una giornataccia e un’altra che invece vive la sua vita nel pessimismo cercando di portare dalla sua parte colleghi, parenti, amici, conoscenti.
Queste ultime meritano un atteggiamento ad hoc, simile a quello che mettiamo in pratica davanti ad una persona in delirio per la febbre alta. La curiamo, consoliamo, magari annuiamo ma sappiamo bene che ciò che dice e fa è il frutto di una patologia e stiamo attenti a non venire contagiati. La consapevolezza è il primo passo per mettere al riparo le tue emozioni e mantenerle a distanza di sicurezza. Non permettere a nessuno di metterle in pericolo o di insinuare dubbi circa la tua preparazione, competenza e l’ottimismo nei confronti della vita.
Un atteggiamento di superiorità è il miglior modo per non prendere la febbre della negatività!
3) Meno sono, meglio è
Ognuno di noi ha almeno una persona negativa all’interno della propria vita: può essere il collega vicino di scrivania, ma anche un parente oppure la compagna di palestra e così via. Purtroppo non possiamo semplicemente decidere di non incontrarli o frequentarli più. Ciò che possiamo fare è eliminare tutti gli altri. Sì, hai sentito bene: hai capito che una persona sta danneggiando la tua vita? Ti sta rubando energie positive? Tagliala fuori!
Non farti trattenere, ma sii egoista. Non c’è nulla di male a pensare a se stessi, anzi è il più bel dono che possiamo farci per salvarci e vivere una vita felice e soddisfacente. Solo così potremmo dedicarci nel migliore dei modi solo a chi ci merita e dare il meglio di noi stessi.
Concludo con una piccola lezione che ho appreso nella vita e che mi torna utile ancora oggi, anche nel mio lavoro di coach aziendale: elimina ciò che non puoi controllare nella tua vita e controlla ciò che invece non puoi eliminare.
E tu sei pronto ad allontanare o gestire le persone negative? Vuoi un supporto per raggiungere il tuo obiettivo? Allora puoi contare su di me, ti prometto che avrai solo ottimismo e voglia di lavorare per trovare insieme una soluzione. Vieni a conoscere cosa posso fare per te!